UFFICIO NAZIONALE PER LA COOPERAZIONE MISSIONARIA TRA LE CHIESE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Abbiamo RISO per una cosa seria

La XV edizione della campagna della FOCSIV riparte i prossimi 6 e 7 maggio con la distribuzione di oltre 100mila pacchi di riso 100% italiano da parte dei 4000 volontari in 1000 piazze, mercati di Campagna Amica e parrocchie di tutta Italia
19 Aprile 2017

Sabato 6 e domenica 7  maggio prende il via la XV edizione della Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi della FOCSIV  “Abbiamo RISO per una cosa seria ”, iniziativa a sostegno dell’agricoltura familiare in Italia e nel mondo che anche questo anno vede la collaborazione di Coldiretti  e Campagna Amica, il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e la diffusione nei Centri Missionari Diocesani dell'Organismo pastorale della CEI Missio.
In particolare, FOCSIV promuove l'alleanza tra gli agricoltori italiani, del Nord del mondo, e i contadini dei Paesi dei Sud del mondo, sancita dal pacco di riso simbolo della Campagna, evidenziando quanto le problematiche dei diversi Paesi del Sud del mondo siano simili a quelle italiane, nonostante le diversità dei contesti territoriali a migliaia di chilometri di distanza, perché riconducibili alla medesima causa strutturale ossia una logica sfrenata del profitto che non pone al centro la dignità dell’uomo, la giustizia sociale e la salvaguardia del Creato per un'ecologia integrale.
Lo stesso Papa Francesco, nel discorso all’Associazione Internazionale Rurale Cattolica di dicembre 2016, riconosce l’importanza “di quanti lavorano nell’agricoltura con impegno quotidiano. Un lavoro a volte molto faticoso, ma compiuto nella consapevolezza di fare qualcosa per gli altri, coltivando con passione la terra per garantirne i frutti, seguendo i cicli delle stagioni e affrontando i disagi dovuti ai cambiamenti climatici, purtroppo aggravati dalla negligenza umana”.
 
Forti di questo supporto, crediamo fermamente che sostenere l’agricoltura familiare sia la risposta più sostenibile ed efficace alla fame e alla malnutrizione di intere comunità, grazie ad un modello di produzione agroecologico legato alla tradizione dei territori in grado di apportare un miglioramento della qualità della vita, della salute, dell’educazione e dell’istruzione, nonché della condizione della donna. Le famiglie sono protagoniste ed agenti di cambiamento dello sviluppo territoriale sia in Italia che nei Paesi poveri del mondo. Nell’agricoltura familiare l’apporto qualificato e peculiare dei piccoli produttori dipende dall’essere costituiti in famiglia, dall’essere quindi fondati sulla logica della gratuità e del dono, sulla vocazione ad abitare la terra, con uno spirito di rispetto, di custodia e di sviluppo del Creato per tutti.  

www.abbiamorisoperunacosaseria.it
Comunicato stampa 
Lettera ai Direttori dei Centri Missionari Diocesani