UFFICIO NAZIONALE PER LA COOPERAZIONE MISSIONARIA TRA LE CHIESE
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Il secondo appuntamento di Missio Ragazzi con “Un’Ave Maria per…” è dedicato ai bambini americani

Quello di lunedì 9 maggio alle ore 18 è l’appuntamento orante che dà la possibilità a tutti i ragazzi italiani di pregare insieme, collegati via web, per i loro coetanei americani. In particolar modo, oggi l’attenzione è rivolta ai bambini della “Casa de la Niña” di Loreto nel Vicariato di Iquitos in Perù. Per loro c’è in […]
9 Maggio 2022

Quello di lunedì 9 maggio alle ore 18 è l’appuntamento orante che dà la possibilità a tutti i ragazzi italiani di pregare insieme, collegati via web, per i loro coetanei americani. In particolar modo, oggi l’attenzione è rivolta ai bambini della “Casa de la Niña” di Loreto nel Vicariato di Iquitos in Perù.

Per loro c’è in progetto di realizzare una ludoteca dove trascorrere del tempo prezioso, dove poter ricevere cure e attenzioni attraverso il gioco, i percorsi educativi e una sana alimentazione. I ragazzi che ne potrebbero beneficiare sono 120, fino a 14 anni d’età.

Qui si possono trovare maggiori info sul progetto.

Ma l’appuntamento di questo pomeriggio, come ogni lunedì di maggio, prevede, sì, la preghiera “per” i ragazzi d’America, ma anche “con” i ragazzi d’America…

Sì, perché Missio Ragazzi, in diretta sul canale YouTube, permetterà di pregare l’Ave Maria con una bambina brasiliana, Ana Cecilia, della parrocchia São Pedro a Baia Formosa (Brasile) guidata dai padri della congregazione Figli di Sant’Anna. Qui i religiosi promuovono diverse attività pastorali, tra cui il gruppo di ragazzi missionari formato da circa 30 bambini e adolescenti dagli 8 ai 14 anni d’età.

Ana Cecilia è una di loro: a lei è stato chiesto di recitare l’Ave Maria nella sua lingua, per aiutare i ragazzi italiani a pregare in comunione con i loro coetanei d’America, affinché ciascuno possa veder realizzato il proprio sogno. Il sogno di Cecilia è «servire Dio come chierichetto nella sua parrocchia e diventare una designer».

La preghiera delle ore 18, in particolare per i ragazzi del continente americano, ha un’intenzione particolare: affidare a Maria, Madre di Gesù, tutti i loro sogni. Sogni di unità, perché i bambini dell’America del Nord, del Centro e del Sud si sentano tutti fratelli e sorelle, senza divisioni. Ma anche sogni di giustizia che cancelli il divario sociale, la piaga del lavoro minorile, dell’abbandono, della povertà.