Il Convegno missionario nazionale dei Seminaristi, che Missio Consacrati organizza annualmente in una diversa diocesi d’Italia, quest’anno si svolge a Bergamo dal 27 al 30 aprile.
La 65esima edizione ritrova la modalità in presenza, dopo quella del 2021 che si svolse on line a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid. I partecipanti sono chiamati a riflettere e confrontarsi su un tema tanto importante nel cammino di preparazione al sacerdozio: “Vocazione: vivere per dono” è, infatti, il titolo scelto da Missio.
Il Convegno si terrà al Seminario vescovile Giovanni XXIII di Bergamo, la cui direzione – insieme al Centro missionario diocesano – è risultata fondamentale nell’impegno per la preparazione dell’evento in ogni suo aspetto. L’appuntamento annuale ha anche lo scopo di sensibilizzare i seminaristi a quell’attenzione missionaria da cui non si può prescindere nella Chiesa di oggi e che papa Francesco sollecita in ogni suo intervento.
Il programma prevede l’arrivo dei partecipanti nel primo pomeriggio del 27 aprile, accolti dalla relazione introduttiva al tema, a cura di don Valerio Bersano, segretario di Missio Consacrati.
La mattina successiva monsignor Francesco Beschi, vescovo di Bergamo e già presidente della Commissione Evangelizzazione dei Popoli e della Fondazione Missio, terrà una lectio magistralis sul tema “Vocazione: vivere per Dono”.
Non mancheranno momenti per il confronto tra seminaristi nei laboratori, e occasioni di ascolto di fidei donum, bergamaschi e non, rientrati dalla missione. Tra questi, monsignor Marco Prastaro, oggi vescovo di Asti, che per 12 anni ha vissuto un’esperienza di presbitero diocesano inviato in Kenya.
Un’attenzione particolare verrà data anche alla Chiesa di Bergamo e ai suoi testimoni, come il beato don Alessandro Dordi, che 30 anni fa visse il suo martirio in Perù e che ha ancora oggi molto da dire a chi ha scelto di donare la propria vita per vocazione.
Al Convegno è prevista anche la partecipazione di monsignor Giuseppe Vegezzi, vescovo incaricato per la pastorale missionaria in Lombardia, che presiederà la celebrazione eucaristica del venerdì, e di don Giuseppe Pizzoli, direttore generale della Fondazione Missio, che presiederà quella conclusiva del sabato.
L’appuntamento si concluderà con la stesura di una lettera che i partecipanti invieranno a tutti i seminaristi d’Italia, in cui ribadire che vocazione, missione e dono sono imprescindibili: un modo per sottolineare anche l’importanza della scelta del servizio missionario come opportunità di crescita personale e comunitaria.
Sarà opportuno, dicono gli organizzatori, riprendere gli stimoli del cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Conferenza episcopale italiana, che lo scorso anno intervenendo al Convegno parlò dell’esperienza dei fidei donum come una sana provocazione, perché in grado di “destabilizzare” e dunque di arricchire la Chiesa locale.
Perciò «quest’anno – spiega don Bersano – parleremo esplicitamente del servizio missionario e dell’opportunità nel ministero sacerdotale di vivere l’esperienza come fidei donum. Vogliamo trasmettere ai giovani l’esperienza dello Spirito Missionario che è molto più della permanenza all’estero. Non ci dobbiamo dimenticare, infatti, che tale esperienza avrebbe una preziosa ricaduta su tutta la Chiesa locale che invia e ri-accoglie».
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Si precisa sin da ora che per motivi di sicurezza sanitaria, potranno essere accolte solo 110 iscrizioni. Chi non avesse modo di partecipare, potrà seguire le relazioni e i principali momenti di formazione attraverso le registrazioni che verranno pubblicate successivamente sul canale YouTube di Missio.
